C’è un po’ di Firenze al World Economic Forum di Davos. L’Orchestra della Toscana e l’Opera di Santa Croce nel film-concerto globale che ha aperto i lavori dell’appuntamento internazionale. È di Almagrael la produzione video.
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Un'orchestra è come il mondo:deve contenere tutto
Un abbraccio di 7 metri
Cosa c’è dietro uno scatto? Marco Borrelli è un nome ben conosciuto a chi frequenta l’Orchestra della Toscana ed il Teatro Verdi dal momento è il nostro fotografo ufficiale. Dal 2013 è stato anche il fotografo personale di Gigi Proietti. Qui ci racconta come è nato il suo omaggio al grande attore.
Auguri Teatro Verdi!
Oggi, 167 anni fa, veniva inaugurato il nostro Teatro. Approfittiamo dell’occasione per ricordare la figura di Girolamo Pagliano che di quella impresa fu ispiratore e promotore. La storia di questo importante spazio della vita culturale cittadina, è anche la sua.
Siamo tornati a casa
Dopo 103 giorni si sono riaperte le porte del nostro Teatro Verdi. L’orchestra è tornata e ha salutato nel modo migliore Daniele Rustioni, dopo nove anni di collaborazione. Breve cronaca di una settimana di intense emozioni.
Graticcia con vista
Non c’è battaglia, la “graticcia” più bella di Firenze ce l’abbiamo noi. O almeno, quella con la vista migliore. Il viaggio nei segreti del Teatro Verdi prosegue con un passaggio da questo luogo sospeso nel vuoto e nel tempo, guidati dal nostro responsabile tecnico, Walter Sica.
Un lampadario magico
All’ingresso del Teatro Verdi, nel primo foyer, c’è un suggestivo lampadario. Magari non ci avete fatto nemmeno caso entrando, eppure ha una sua storia. E soprattutto una sua poesia. Ce la racconta Tiziana Goretti che lavora negli uffici della direzione artistica dell’ORT. È li che lei si dà appuntamento con i bambini dei nostri matinée.
Sopra le nostre teste
Vi portiamo a vedere cosa si nasconde nel sottotetto del Teatro Verdi che noi chiamiamo affettuosamente “il soffittone”. Mondi paralleli, perlopiù ignorati, con molte storie da raccontare. Ci guida il capo dei nostri elettricisti.
Zed1 è al Teatro Verdi
Ospitiamo nei foyer del nostro teatro uno dei grandi protagonisti della street art internazionale. Conosciuto soprattutto per le sue opere gigantesche, è autore originale di molte altre cose. Venite a scoprirle fino al 22 marzo. Intanto conosciamolo meglio.
Un carcere sotto i piedi
Non tutti sanno che il Teatro Verdi è stato costruito sulle macerie di un carcere trecentesco. Tra i suoi “ospiti” illustri anche Niccolò Machiavelli e Benvenuto Cellini. Venite a scoprirlo insieme a noi.
Realtà aumentata
È un progetto nato nell’estate del 2015. Offriamo al pubblico un tipo di esperienza sensoriale che cambia il tradizionale punto di vista (e soprattutto d’ascolto). Durante tutte le esecuzioni al Teatro Verdi, quattro poltrone vengono sistemate sul palco accanto ai Professori. Sono riservate ad altrettanti spettatori.